La Vita in Rosa

Uno dei motivi per cui leggiamo e scriviamo “Rosa” è sicuramente il desiderio di evadere dal grigio della routine, sognando una vita romantica che sappia di dolcezza, di passione, di emozioni che fanno fremere il cuore…

Eppure… eppure… sono fermamente convinta che la realtà possa superare la fantasia o almeno starle al passo, se solo abbiamo occhi per vedere!

Così, a volte, mi chiedo se, per caso, alcuni di noi non stiano già vivendo una vita in rosa, almeno per certi aspetti, in determinati momenti… solo che non se ne accorgono più, magari perché la coppia è già rodata, forse talmente rodata da essere stanca, abituata alla routine e distratta, troppo distratta per notare certe sfumature, per cogliere la bellezza e la meraviglia di certi attimi che si danno per scontati e perdono finanche il potere di consolare dalle fatiche e dallo stress accumulato in tante giornate tutte uguali e fin troppo frenetiche.

E allora ecco la sfida: scorgere il rosa dove ormai ci sembra tutto grigio, vedere la bellezza dove l’occhio vede solo abitudine, leggere la realtà quotidiana con uno spirito differente e riscoprire certe… “fortune”!

A lanciarmi il guanto sono stati alcuni bellissimi post che ho letto in giro, scritti da single per forza che immaginavano, sognavano, speravano la bellezza di certi momenti che non possono vivere perché non hanno o non hanno più, una persona con cui condividerli. Per queste persone, arrivare stanche la sera e poter condividere il divano e un vecchio film con la persona amata è un sogno. Un sogno sentire gli occhi che si chiudono, ma poter appoggiare la testa ad una spalla che la sostiene anche se è stanca quanto la loro. Un sogno respirare il profumo della persona seduta accanto a loro, sentirne il calore, la presenza…

Lo so… alcuni di voi stanno immaginando la sera tipo a casa loro e la scena è tutt’altra.

Lei, con indosso un pigiamone sexy come uno scafandro da palombaro, le gambe dei pantaloni infilate nei calzini, pronta ad affrontare tre ere glaciali e un viaggio nel freddo spazio siderale, si trascina verso il divano… esausta, magari ha appena messo a letto i bambini o terminato le ultime faccende prima di crollare accanto a lui.

Lui, forse è già sul divano, seduto, anche se “seduto” è una parola grossa, più propriamente sarebbe spalmato o liquefatto, con lo sguardo vitreo perso in direzione del cellulare, del pc o della tv, probabilmente tutt’e tre contemporaneamente, imbalsamato, finché non trova la forza di imprecare per la nutella che infesta il telecomando, ultimo regalo dei bambini prima di dormire.

I due poveretti neppure si accorgono l’uno dell’altra eppure sono lì, l’uno accanto all’altra, ma non ci pensano che quello è il momento, il loro momento rosa. Il momento, per lei, di poggiare teneramente la guancia sulla spalla di lui, respirarne il profumo della pelle, avvertirne il calore, lasciar andare un sospiro e chiudere gli occhi. Il momento, per lui, di tenerla stretta, accoglierla in un abbraccio, offrirle protezione, tenerezza e trovarne a sua volta nel sentire la morbidezza delle sue curve appoggiate contro di lui, e il profumo dei suoi capelli che gli solleticano il viso. Il momento per lei di baciargli teneramente il collo… per lui di affondare dolcemente il viso nei suoi capelli!

Che vi dicevo? Gli ingredienti ci sono tutti, ma rischiano di restare nel frigo!

Se vi state chiedendo quanti ce ne sono di momenti così, be’ la risposta è semplice, tanti, ogni giorno: i primi minuti a letto, prima di addormentarsi o quelli appena svegli, un caffè preso insieme al mattino, la spesa in due al supermercato, quel giro in macchina, un sms inviato durante l’orario d’ufficio, un biglietto lasciato prima di uscire… tutto può diventare o ritornare rosa, basta saper leggere la realtà con gli occhi giusti.

In questa sezione del blog insieme alle autrici e agli autori che amate di più, e che vorranno giocare con noi, proveremo a rileggere e raccontare in rosa i momenti più semplici e quotidiani della vita, ricordando la bellezza di avere lei o lui accanto a voi ogni giorno.

Non vi distraete, il vostro romanzo rosa, forse, lo state già vivendo.

Siete di fatto nel sogno che avete sognato, non dimenticatelo!

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